Dalla moda all’hospitality
L’evoluzione del Lifestyle si può ritrovare in qualsiasi contesto sociale e professionale. Sicuramente moda e design esprimono con maggiore forza e chiarezza il suo sviluppo ma in realtà il significato della parola non appartiene a un credo specifico. Personalmente lo vedo come un grande contenitore che identifica stili di vita nonché pensieri ed azioni con possibilità infinite d’immedesimazione.
Ospitalità, food, tecnologia, medicina, viaggi sono un piccolo esempio di sostantivi che avvicinati al lifestyle si trasformano aprendo il loro significato proprio verso una luce nuova, contemporanea, di vita collettiva e quotidiana.
Nel marketing assume la sua massima espressione di diffusione: non ha vincoli, è chiara e semplice, ha perso la sua esclusività per essere inserita in una dimensione alla portata di tutti. Può essere plasmata nella forma che si vuole costruendo fantastiche e svariate storie di stili di vita nelle quali riconoscersi.
Inoltre, da’ la possibilità di sognare e di creare un senso di piacevolezza che in un mondo così frenetico e talvolta stressante, può assumere un valore terapeutico per l’anima.
L’evoluzione del lifestyle nel settore dell’hospitality tocca principalmente le compagnie internazionali attribuendo ai loro brand caratteristiche ben definite. Il proliferare di nuovi marchi è dovuto alla creazione di molteplici stili di vita per raccogliere il consenso di un ampio target di clienti.
Si sente parlare di lifestyle principalmente in contesti di aziende già note ma questa tendenza andrà presto ad inserirsi anche nelle piccole e medie realtà. Uno sviluppo che sarà necessario per rimanere al passo con i tempi, per creare concetti innovativi e differenziarsi dai competitors.
A livello alberghiero è auspicabile uno sviluppo di molteplici ed autentiche identità con stili di vita adeguati all’ambiente ed ai servizi offerti, il tutto orientato ad un concetto di armonizzazione della propria visione.
Sentii parlare di Lifestyle per la prima volta nell’ambito alberghiero otto anni fa in un noto Hotel legato al mondo della moda di Milano. Questa parola non era ancora molto usata nel settore dell’hospitality e ricorreva principalmente negli ambienti di tendenza.
Nasceva all’interno del Dipartimento Rooms Division il Lifestyle Manager. Una figura con competenze di conciergerie ma dotata di stile e gusto per guidare gli ospiti nel quadrilatero fashion della città.
Con l’incontro di questi due comparti prendeva forma una nuova modernità nell’ambito del lusso. Ma i tempi cambiano con grande rapidità e nel giro di pochi anni ritroviamo la parola Lifestyle in una veste più smart con stili di vita diversificati.
Una possibilità di scelta alla portata di tutti per farci sentire liberi di condividere con altre persone i nostri interessi ed i nostri gusti. L’evoluzione si riscontra nella comunicazione e nella coerenza dei format che risultano essere armonici in tutte le componenti: dal design ai servizi offerti, agli standards, all’atmosfera.
Il Lifestyle non dimentica il turismo esperienziale e l’importante lavoro svolo da molti operatori del settore ma aggiunge un nuovo linguaggio che lo rafforza, condividendolo in una community globale.
