RILASSARSI SULLA SPONDA OCCIDENTALE DEL LAGO
Trascorrere dei momenti di relax sul Lago di Garda significa immergersi a pieno nei colori e nei profumi del territorio. Un trionfo di gialli, di blu e di verdi che rimangono nel cuore degli ospiti e si intrecciano con i sapori e la cultura del luogo.
L’offerta di siti da visitare è vasta in una moltitudine di proposte ed esperienze che si differenziano da Nord a Sud suddivise in tre Regioni: Trentino, Veneto e Lombardia.
Pillole dalla sponda lombarda. Da Limone a Sirmione
L’area a nord tra i comuni di Gargnano e di Limone si distingue per le moltissime attività sportive: la vela, il kitesurf e il windsurf per gli amanti dell’acqua e le escursioni sui sentieri della Valvestino per gli appassionati di trekking.
Nella parte centrale, ricca di cultura, primeggia a Gardone Riviera la casa museo di Gabriele D’Annunzio, il Vittoriale degli Italiani, un complesso ricchissimo di spazi, scorci ed edifici che lasciano i visitatori esterrefatti. A Salò, invece, si può ripercorrere la storia partendo dalle testimonianze della Serenissima sino alla seconda guerra mondiale.
Anche il Garda vanta la sua bella isola, chiamata appunto l’Isola del Garda. Una stretta lingua di terra privata, dove crescere rigoglioso un parco di piante esotiche adiacente alla villa in stile neogotico veneziano. Il complesso è visitabile durante i periodi estivi.
Scendendo nel basso Lago si possono ammirare le colline moreniche che riconducono la memoria alle battaglie di Solferino e San Martino. Nelle vicine Desenzano del Garda e Sirmione, oltre alle famose terme, sono visitabili i resti archeologici romani e le testimonianze medievali.
I sapori del territorio
Tutto il territorio del Lago di Garda è unito da un’ospitalità d’eccellenza che si fonde con l’enogastronomia. Tra le prelibatezze troviamo le Sardine, un must per il loro sapore tutto lacustre. I pesci più interessanti sono invece, il Luccio servito in salsa e con la polenta che rappresenta il connubio tra acqua e terra, il Lavarello, il Coregone e la Tinca. Tutti da scoprire e riscoprire.
Per degustare i piatti nella loro completezza non possono mancare l’olio del Garda ed i vini; dal bianco Lugana al Chiaretto rosato al Groppello rosso, ognuno con le sue caratteristiche territoriali.
Un’esperienza che consiglio a tutti da vivere nel proprio stile e che rimarrà nel cuore, nel tempo e nella memoria.
