hotel manager
Sara Abdel Masih un esempio di umanità, cultura, valori e competenze
Incontrare Sara Abdel Masih, è stato un momento indimenticabile. Una donna straordinaria, Direttrice dell’Hotel The Square e dell’Hotel Dei Cavalieri di Milano, madre di tre figli e Presidentessa di A.D.A. Lombardia (Associazione Direttori d’Albergo). Il suo prestigioso percorso professionale è narrato dalle più autorevoli riviste quali Forbes.
Mi ha accolta al 10° piano di The Roof, la meravigliosa terrazza dell’Hotel The Square, un contesto ricco di storia per la sua valenza architettonica legata all’architetto Giò Ponti. Di fronte a noi la leggerezza del paesaggio metropolitano con la sua storica Torre Velasca e la nuova City Life, e all’orizzonte le belle Alpi.
Con lei avrei potuto parlare di successo per la sua straordinaria carriera e la sua giovane età. La naturalezza dell’incontro ci ha invece condotte su un’altra strada quella dei valori umani che nella vita vanno oltre il prestigio e la fama.
Donna stimata per la sue competenze, per la sua coerenza di pensiero e per la sua correttezza; nel percorso lavorativo persegue la sua strada con una visione chiara degli impegni e dei valori che vuole sostenere.
Il nostro dialogo è stata un’analisi introspettiva sull’importanza dell’autenticità, delle persone, dell’ascolto e del talento per guidare le squadre e valorizzare le risorse umane. Doti su cui Sara fonda il suo lavoro e decifra ogni sfumatura che appartiene a ciascuno dei suoi collaboratori per creare un benessere personale e collettivo.
Una donna di grande equilibrio, appassionata del proprio lavoro, stimolata dalla conoscenza ed impegnata in nuovi progetti. I suoi valori si fondono sulle capacità professionali acquisite con studio e sacrificio e le capacità emotive sviluppate attraverso l’empatia.
Trainare lo staff non è una questione di numeri ma di esseri umani. Parte da questo concetto Sara dove ogni persona ha una propria personalità e un potenziale da comprendere e far emergere.
Da queste riflessioni, nasce durante il primo lockdown, l’ammirevole sostegno ai più bisognosi. Un aiuto concreto, in unione con il suo team, nella preparazione di pasti caldi.
Un servizio pensato per continuare a lottare e superare le avversità che la vita ci pone trasformando un problema in un’opportunità.
Questo pensiero nasce da una profonda riflessione interiore che va oltre le contingenze del momento; si apre a momenti di vita nei quali veniamo messi a dura prova e che Sara invita ad affrontare con coraggio e positività.
Questa donna porta con se uno straordinario patrimonio genetico. L’unione di tre culture, greca, araba ed italiana affiora nella predisposizione all’apertura, alla convivialità e alla scoperta dell’altro.
Gli impegni professionali hanno scandito i tempi del nostro dialogo ma la sensazione è che esso continuerà all’infinito. Un ultimo sguardo verso il cielo terso di Milano e una sensazione di libertà ed ottimismo donatami da Sara Abdel Masih.